da Libertà, 17/09/14
La pièce di Pugliatti apre stasera la rassegna a Pontenure
PONTENURE – Ionesco, Sara Kane, Karl Valentin e Shakespeare. Sono gli autori cui Marika Pugliatti, attrice messinese classe 1971, ha attinto per cucire il testo di SU-A, azione teatrale no-limits chiamata ad aprire, stasera alle 21, la riedizione di 50+1, il festival di teatro contemporaneo organizzato dall’associazione Crisalidi al Teatro Serra di Parco Raggio a Pontenure. Festival che, dopo la sua prima fortunata edizione primaverile, ritorna sposando nel titolo la dicitura TMO, acronimo di Teatro Mediterraneo Occupato, la fucina di resistenza creativa palermitana da cui provengono i quattro spettacoli in programma al Teatro Serra da oggi a sabato, seguiti ogni sera da un “dopo-teatro” con dj-set (oggi sarà curato da Zoltan Savi della Blackat Crew e da Birthday Girl) e buffet.
Si parte con un nome assai interessante del nuovo panorama di ricerca italiano. Pugliatti, dopo aver studiato con Castellaneta, Marchetti, Perriera, Camilleri, Sambati, Carpentieri, Baliani e Barba, debuttò nell’Amleto di Carlo Cecchi e il ruolo di Ofelia le valse diverse segnalazioni al Premio Ubu come nuova attrice. Da lì, una serie di avventure internazionali (tra cui, a Madrid, il ruolo di docente alla scuola di recitazione italiana Enrico Fermi) e molti spettacoli apprezzati da pubblico e critica come l’edizione de I giganti della montagna di Vetrano e Randisi, premio “Le maschere del teatro” come miglior spettacolo dell’anno.
SU-A è la creazione originale più recente di Marika Pugliatti. Una performance teatrale in 4 posizioni – sulla sedia, sul tavolo, al muro e al buio – per altrettanti personaggi e atmosfere, unite tra loro da questa figura di attrice “usa e getta”. Quattro personaggi – Ofelia compresa – con in comune una grande forza, che li “costringe” a stare sempre in avanguardia. «Lo spettacolo – dice Pugliatti – nasce da una riflessione sul mondo del lavoro, sulla precarietà e sulla solitudine amplificata nel mondo superconnesso in cui viviamo. L’obiettivo è rendere possibile uno scambio tra palco e platea, sullo stesso piano».
Riassumendo il resto del programma, domani alle 21 toccherà a Letizia forever di Rosario Palazzolo, con Salvatore Nocera: la storia di una donna semplice e complicatissima e della sua esistenza fatta di soprusi e violenze, ignoranza e rocambolesche peregrinazioni emotive. Venerdì 19 alle 19 (ingresso gratuito), concerto chitarra e voce del giovane cantautore palermitano Alessio Bondì, Premio De André 2013. Sabato 20 alle 21 si chiuderà con lo spettacolo Nel fuoco di Giuseppe Massa con Maziar Firouzi, dalla storia vera del “martire di Palermo” Noureddine Adnane, venditore ambulante suicida a 27 anni.
Ricordiamo infine le visite guidate al parco, alla Villa e al teatrino (oggi, venerdì e sabato alle 18) a cura dell’architetto Manuel Maserati, e la presenza di un’area gioco-bimbi a cura delle Tagesmutter di cooperativa L’Arco per permettere agli adulti di vedere gli spettacoli in tranquillità. Info e prenotazioni: www. crisaliditeatro. it, a. c. crisalidi@gmail. com, 339.3429652 e 339.6634890.
Paolo Schiavi